Da qualche anno a questa parte capita, purtroppo piuttosto spesso, che i Mac perdano i profili ICC “canned” delle carte e stampanti Epson. Vediamo dove si nascondono e come porre rimedio.
Oramai da qualche anno capita, più spesso di quanto si possa desiderare, che i Mac perdano i profili di fabbrica delle carte e stampanti Epson. Quelli solitamente installati di default dal driver delle nostre stampanti, per intenderci. Oggi ci sono e un a attimo dopo, puff… non li trovi più. Ovviamente te ne accorgi quando avevi deciso di fare qualche stampa da regalare sulla bellissima Premium Luster Photo Paper o su altri supporti Epson. In un primo momento non te lo spieghi, perchè Photoshop ti elenca ancora in bell’ordine tutti i profili di supporti di altri produttori che hai installato manualmente. Gli unici scomparsi sono quelli che saresti portato a dare per scontati in quanto installati direttamente dalla stampante.

Interpellata l’assistenza Epson, l’unico consiglio ricevuto è stato quello di disinstallare e reinstallare il driver, operazione che a dire il vero un paio di volte ha funzionato… ma che non si è mostrata sempre risolutiva. Inizialmente pensavo che la responsabilità fosse degli aggiornamenti del driver, visto che è quest’ultimo ad installare i profili “canned”, ma dopo essermi documentato ho scoperto che la “colpa” e degli aggiornamenti del sistema operativo Mac.
Senza voler perdere ulteriore tempo alla ricerca del colpevole e fermamente intenzionato a tornare quanto prima alle mie stampe, dopo una intensa e tutt’altro che facile immersione nei meandri dei blog tecnici presenti sul web, questa la soluzione non definitiva ma quanto mai efficace.
Scaviamo nel sistema alla ricerca dei profili ICC Epson
I driver Epson salvano, ben nascosti nella profondità del sistema operativo, una copia dei profili ICC di default.
Apriamo il finder del nostro Mac e navighiamo lungo questo percorso: Macintosh HD/Library/Printers/EPSON/InkjetPrinter2/ICCProfiles/
Qui troveremo diversi file con nomi tipo: EP2010HK1.profiles, EP2010HK2.profiles, EP1511LF5.profiles e così via.
Si tratta di pacchetti che non possono essere aperti con un semplice doppio clic. Per esplorarne il contenuto, clicchiamo su uno di essi col tasto destro (control+click) e scegliamo dal menù la voce Mostra contenuto pacchetto. Dopodiché clicchiamo prima sulla cartella Contents e poi su Resources.

A questo punto avremo visibilità dei profili ICC Epson contenuti, e dal nome identificheremo la stampante alla quale si riferiscono.
Se non fossero i profili ICC della stampante di nostro interesse, proviamo ad uscire e ad esplorare un nuovo pacchetto. Io oramai so che i profili della mia Epson SC-P900 si trovano nel pacchetto EP2010HK2.profiles mentre quelli della vostra potrebbero essere in un altro file.
Una volta che abbiamo trovato i profili di nostro interesse, dobbiamo resistere alla tentazione di trascinarli fuori dalla cartella. I file ICC non devono infatti essere rimossi per nessun motivo, ma possiamo selezionarli e copiarli in una posizione più a portata di mano.
Facciamo riconoscere i profili al sistema operativo
Affinchè il sistema operativo possa riconoscere i profili ICC per metterli a disposizione di Photoshop, Lightroom e tutti gli altri software che ne facciano richiesta, essi devono essere salvati in una specifica cartella: /Library/ColorSync/Profiles/
Qualora volessimo trovare questi profili all’inizio del lungo elenco che ci verrà proposto dai vari software, possiamo salvarli nella sottocartella /Library/ColorSync/Profiles/Reccomended

Copiamo quindi in questa posizione i file ICC recuperati nei meandri del sistema operativo e riavviamo Photoshop in modo che possa ricaricarli e renderceli disponibili… almeno fino al prossimo aggiornamento di sistema!
PS: Questo articolo è nato da una richiesta di supporto di Raffaele, lettore di ABC-fotografia che ringrazio per lo spunto. Mi auguro che possa essere d’aiuto anche ad altri amici.